perché se di giorno capita di fare ottimi affari - soprattutto per un circuit bender, si trovano tastiere e giocattoli da modificare a 1 o 2 euro - nel tardo pomeriggio i venditori se ne vanno, lasciando ogni genere di oggetto abbandonato per strada, così privo di valore da essere rifiutato anche da loro. è in quel momento che la piccola folla dei miei fratelli mortaccioni, per esigenza o per diletto, si raduna per dare un nuovo valore a quei rifiuti. eccolo, il miracolo del natale. via garibaldi, con le luminarie e le bancarelle e le vetrine, a confronto è un film di zombie.
...e il rumore? oh, dobbiamo dare un valore anche a quello! tra le cose che mi sono portato a casa, c'è anche la sinfonia di un'orchestra di netturbini che, per togliere dalle vie cotanto sfacelo, suonava aria compressa all'unisono costituendo indubbiamente uno dei paesaggi sonori più apprezzabili della città.
registrata con un microcassette recorder dell'anteguerra, su nastro riciclato... ma gli strumenti di recupero non valgono nulla se non sono impiegati con una sensibilità del recupero. non buttate i rumori. non abbandonateli per strada, provate ad ascoltarli. se togliete valore al rumore, togliete valore all'esistenza. non è questione di cultura o chiacchiere pseudointellettuali... è R U M O R E. spapapamm!
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